Oscar 2015: la rosa dei 7 film italiani candidati

Oscar 2015: la rosa dei film italiani candidati

Oscar 2015: la rosa dei film italiani candidati

E’ stata diffusa la lista dei sette film italiani che concorreranno alla candidatura italiana dell’Oscar 2015 per il Miglior film straniero. E’ l’Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive infatti ad ufficializzare la rosa dei film in cui spuntano nomi noti soprattutto al grande pubblico. Dopo la vittoria de “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, vero e proprio “miracolo” in un contesto cinematografico indubbiamente decadente, questi sette titoli tenteranno di nuovo l’assalto all’Oscar 2015. A sceglierli la Commissione di selezione formata da Nicola Borrelli, direttore generale Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; i registi Gianni Amelio e Gabriele Salvatores, i produttori Tommaso Arrighi e Angelo Barbagallo, i giornalisti Maria Pia Fusco e Niccolò Vivarelli e il distributore Barbara Salabe’ e da Caterina D’Amico, preside Fondazione Centro sperimentale di cinematografia. Questi i titoli in lizza:

Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek
Anime nere di Francesco Munzi
Il capitale umano di Paolo Virzì
In grazia di dio di Edoardo Winspeare
Le meraviglie di Alice Rohrwacher
Song’e Napule dei Manetti Bros
Sotto una buona stella di Carlo Verdone

Si dovrà attendere fino al 24 settembre per conoscere la decisione definitiva del film scelto, intanto sul web si rincorrono le polemiche per alcuni titoli, giudicati non all’altezza di un premio tanto prestigioso. Effettivamente dopo “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, film per niente didascalico (come capita invece di essere al “solito” cinema italiano) e dai contenuti artistici di grande livello (per quanto abbia diviso letteralmente in due l’Italia tra chi lo ha amato e chi lo ha drasticamente odiato), ogni titolo proposto probabilmente non riesce a reggere il confronto anche se, da indiscrezioni, pare che il favorito sia il regista Paolo Virzì con il suo “Il capitale umano”. Non resta dunque che attendere la prossima tappa.

 

Impostazioni privacy