Scarcerato Fabrizio Corona: andrà in comunità da don Mazzi

Scarcerato Fabrizio Corona: andrà in comunità da don Mazzi

Fabrizio Corona è stato scarcerato ieri: l’ex fotografo dei vip ha lasciato il carcere milanese di Opera, dov’era detenuto, per motivi di salute. Lo ha deciso il magistrato di sorveglianza, Giovanna De Rosa, che ha inoltre sospeso l’esecuzione della pena per Corona. Adesso Corona verrà affidato ad una comunità di riabilitazione gestita da don Antonio Mazzi. Si conclude così, almeno per il momento, la lunga sequela di guai giudiziari collezionati dal fotografo, iniziata nel 2007: il 12 marzo di quell’anno, Corona viene arrestato nell’ambito dell’inchiesta di Vallettopoli, condotta dal pm di Potenza Henry John Woodcock; le accuse sono estorsione, associazione a delinquere e sfruttamento della prostituzione. Due anni dopo, nel 2009, è condannato a tre anni e otto mesi di reclusione per aver chiesto soldi ad Adriano, Coco e Melandri allo scopo di non pubblicare alcune foto compromettenti. Nel 2010 un’altra condanna: gli viene comminato un anno e otto mesi di reclusione per aver corrotto un agente di polizia giudiziaria al fine di introdurre una macchina fotografica nel carcere di San Vittore, quando nel 2007 si trovava in cella, infine viene condannato a un anno e cinque mesi di carcere per tentata estorsione ai calciatori Coco e Adriano, sempre nell’ambito del caso Vallettopoli. Nel 2012 verrà poi condannato a 3 anni e 12 mesi per bancarotta fraudolenta a seguito del fallimento della sua agenzia Corona’s, mentre l’anno dopo la Cassazione conferma la condanna a 5 anni di reclusione per estorsione aggravata e trattamento illecito di dati personali. A questo punto, scatta l’arresto e Corona viene fermato dopo una lunga fuga in auto terminata poi in Portogallo, dove l’ex fotografo si costituirà alla polizia di Lisbona.

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