Massimo Boldi compie settant’anni: “Vorrei un bonus per venti di meno”

Massimo Boldi compie settant'anni: "Vorrei un bonus per venti di meno"

Massimo Boldi compie settant’anni e si confessa con Adnkronos: “Cosa desidero per il mio compleanno? Un bonus per vent’anni di meno”. L’attore e comico lombardo ha compiuto gli anni il 23 luglio e, nel corso dell’intervista, non ha esitato a definire questo traguardo come l’inizio di un nuovo ciclo della vita, ma non si è risparmiato neppure qualche frecciata all’amico/nemico di sempre, Christian De Sica. Boldi, in oltre 40 e passa anni di carriera, ha fatto ridere generazioni di spettatori, da solo o in compagnia, con i cinepanettoni o anche con registi di serie A, come Pupi Avati che lo volle per il film “Festival”; personaggi come Cipollino, Mario Vigorone o il mago di Napoli hanno lasciato il segno nella memoria del pubblico, ma, nonostante tutto, Boldi non ha ancora nessuna voglia di andare in pensione. Quest’anno tornerà di nuovo in scena con un altro cinepanettone, “Matrimonio al Sud”, distribuito dalla Medusa Film, la storia, un po’ risaputa, di due famiglie, una del Nord che odia il Sud e una del Sud che odia il Nord, che però devono incontrarsi in quanto i figli sono innamorati; forse la formula del genere, che per qualche anno è stato abbandonato, è mutata, comunque Boldi si dice pronto anche a portare l’anno prossimo un film a Venezia, che racconta di un anziano che si sente ancora (troppo) giovane. Per quanto riguarda De Sica, Boldi ha ammesso che Christian non lo ha chiamato per il cinepanettone in cui sta recitando: “Ma forse era il pubblico che lo dava per scontato, perchè ci voleva rivedere insieme” ha dichiarato. L’attore ha anche ammesso che De Sica non lo ha chiamato per gli auguri: “Ma comunque non è mai successo in trent’anni. Non mi ha mai fatto gli auguri per il mio compleanno e, se lo ha fatto, è stato solo perchè in quel momento eravamo impegnati insieme su un set”.

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