Vulcano Islanda: nube in Germania

Vulcano Islanda: nube in Germania

CATANIA, 25 maggio 2011 – Dopo lo stop aereo di ieri che ha  interessato Scozia, Irlanda ed Inghilterra, oggi tocca al nord della Germania : la Dfs, l’autorità tedesca per la sicurezza aerea, ha infatti annunciato stamane la chiusura degli aeroporti di Brema e  Amburgo prima e  di Berlino, sia  Schoenefeld che Tegel, in seguito.

E mentre la Lufthansa, compagnia di bandiera tedesca, prevede per oggi l’annullamento di circa 150 voli a causa appunto della nuvola di cenere del vulcano islandese, la Ryanair continua a sollevare polemiche dopo il volo di prova in Scozia. La compagnia low-cost irlandese ha infatti, nella giornata di ieri, effettuato un volo di verifica di un’ora nella “zona rossa” ad “alta concentrazione di polveri”  compresa tra Glagsow, Inverness, Aberdeen ed Edimburgo.

“Dipendesse da me gli toglierei immediatamente la licenza” è stato il commento ai microfoni di Radio 24 del presidente dell’Enac, Vito Riggio. “Prima o poi sara’ bene che le autorita’ irlandesi, da cui dipende Ryanair, si pongano il problema di questa continua buffoneria che non ha niente a che fare con un corretto esercizio dell’industria aeronautica”.

Intanto è salito a 500 il numero dei voli cancellati fino ad ora.

Ma non disperiamo, arrivano anche le buone notizie: da quanto dichiarato ieri sera da Thorir Hrafnsson, portavoce dell’unità di crisi allestita dalle autorità islandesi, l’attività eruttiva del vulcano islandese dovrebbe esaurirsi a breve : “L’altezza della colonna di fumo e ceneri vulcaniche si è ridotta a soli due chilometri e ormai si può dire che non rappresenta più un pericolo per il traffico aereo”… “il tutto dovrebbe terminare intorno al fine settimana, anche se fare previsioni in questi casi è sempre azzardato”.

Annamaria Balistrieri

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