Pescara-Juventus 1-6: gol, interviste e video della partita (Serie A 2012-13)

Pescara-Juventus 1-6: gol, interviste e video della partita (Serie A 2012-13)

Pescara-Juventus 1-6: gol, interviste e video della partita (Serie A 2012-13)

Nel secondo anticipo della 12ª giornata di Serie A 2012-13, i campioni d’Italia della Juventus abbattono il Pescara di Stroppa con il risultato tennistico di 6-1. Per i bianconeri una favolosa tripletta di Fabio Quagliarella, Vidal, Giovinco, Asamoah. Per il Pescare segna la rete della bandiera Cascione. La Juve grazia alla vittoria di Pescara sale in classifica a quota 31 e si porta a +4 dall’Inter, con i nerazzurri che dovranno affrontare l’Atalanta a Bergamo.

– Formazioni scese in campo –

Il Pescara di Stroppa in campo con il 3-5-2: Perin; Cosic, Bocchetti, Capuano (1′ s.t. Caprari); Zanon, Nielsen, Cascione, Quintero, Modesto; Abbruscato (20′ s.t. Vukusic), Jonathas (9′ s.t. Weiss).

La Juventus di Alessio in campo con un 3-5-2: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini (20′ s.t. Marrone), Isla (14′ s.t. Padoin), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Quagliarella (23′ s.t. Bendtner), Giovinco.

L’arbitro della sfida: Banti.

– Tabellino e Marcatori –

Pescara-Juventus 1-6 (primo tempo 1-5)
9′ p.t. Vidal (J), 22′ e 45′ p.t. Quagliarella (J), 25′ p.t. Cascione (P), 30′ p.t. Asamoah (J), 38′ p.t. Giovinco (J), 8′ s.t. Quagliarella (J).

Pescara-Juventus 1-6: video con un’ampia sintesi e i gol della partita

Le interviste…

Stroppa: “Se temo l’esonero? Ogni settimana parliamo della stessa cosa, ma io sono convinto del mio lavoro e non ho dubbi, anche se ci sono cose che possiamo migliorare. Stasera avevamo di fronte una Juventus in palla, cattiva. Loro hanno dimostrato di essere più forti, mi dispiace solo per i sei gol presi perché fa male. Eppure dopo i primi dieci minuti, nei quali siamo stati a guardare, abbiamo fatto una buona prestazione a tratti nel primo tempo, la squadra ha dimostrato di essere viva”.

Fabio Quagliarella: “Stasera l’importante era vincere, noi abbiamo stravinto e fatto capire che il passo falso conto Inter è dimenticato: a volte dalle sconfitte ci si rialza ancora più forti, noi abbiamo lavorato sugli errori commessi e ora dobbiamo continuare così, come sempre fatto. Per me è la prima tripletta in carriera, e fa un bell’effetto. Voglio dedicare questa tripletta a mia mamma, che è stata operata e mi guarda dall’ospedale”.

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