Malore per Veronica Panarello: sviene e sbatte la testa, ricoverata

Malore per Veronica Panarello: sviene e sbatte la testa, ricoverata

La donna accusata di aver ucciso il figlio Loris Andrea Stival a Santa Croce Camerina lo scorso 29 novembre, Veronica Panarello, è stata colta in carcere da un malore. Il tutto è avvenuto sabato notte nell’istituto penitenziario di Agrigento dove la Panarello è detenuta dal 9 dicembre 2014. Secondo indiscrezioni sarebbe svenuta e battuto la testa. Trovata per terra dopo i primi soccorsi, in via del tutto precauzionale è stata ricoverata all’ospedale di Agrigento. I medici l’hanno sottoposta a Tac e altre analisi ed esami di routine che non avrebbero evidenziato nulla di grave. Raggiunto telefonicamente da SkyTg24, il legale di Veronica Panarello, Francesco Villardita, ha riferito di essere in viaggio verso l’ospedale di Agrigento per capire meglio di presenza cosa sia accaduto. “Era stata male – spiega l’avvocato Villardita – aveva avuto le flebo perché non si alimentava naturalmente però quando l’ho vista io aveva ricominciato ad alimentarsi normalmente e stava meglio. Ho appreso la notizia alle 17, ed ho subito avvisato i parenti, il padre, la madre, che non possono entrare in ospedale perchè non c’è colloquio, io ho una autorizzazione speciale. Non ho avvisato Davide”. Intanto la situazione giudiziaria è ferma allo scorso 3 gennaio quando il Tribunale del riesame ha confermato gli arresti in carcere per Veronica Pararello in quanto definita dai pm “una lucidissima assassina con una elevatissima capacità criminale”. Nel frattempo si attende, fa sapere il legale della donna, che venga valutato l’incidente probatorio per le telecamere.

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