“Pietro Mennea, la Freccia del Sud” in onda su Rai 1 29 e 30 marzo

"Pietro Mennea, la Freccia del Sud" in onda su Rai 1 29 e 30 marzo

Il grande Pietro Mennea moriva a Roma all’età di 61 anni il 21 marzo del 2013. Alla “Freccia del Sud” di Barletta, campione olimpico dei 200 metri piani nel 1980, verrà dedicata una miniserie tv, in onda su Rai 1 il prossimo 29 e 30 marzo, dal titolo “Pietro Mennea, la Freccia del Sud”. Nei panni di Mennea, l’attore Michele Riondino, che in molti ricorderanno per “Il giovane Montalbano”. La fiction si avvale della regia di Ricky Tognazzi, e di altri attori come Luca Barbareschi, Lunetta Savino e Gian Marco Tognazzi. “Non avrei lasciato a nessuno dei miei colleghi la possibilità di interpretarlo”, ha dichiarato Riondino a ‘La Gazzetta dello Sport’, “l’alto, il lungo, mi piacciono i salti. Da studente ho vinto anche qualcosa, 800 metri, corsa campestre, ma in realtà a me la corsa di fondo. Insomma, meglio la velocità”. “Sulla velocità – spiega ancora l’attore – ho sognato tanto, anche di correre vicino a Pietro. La velocità è bella. I 100, che come diceva lui, sono istinto, e i 200 strategia. Recitare in una manciata di secondi un sentimento è una bella scoperta anche per un attore”. “Vederlo correre ti dà il senso di una vicinanza, della possibilità di dire ‘posso farcela anche io’. Bolt è il contrario, Bolt misura una distanza infinita: Mennea accorcia le distanze fra il ragazzo e il campione, Bolt le allarga”. “Se nascesse un altro Mennea oggi, lo riconosceremmo? Lui aveva grandi valori, noi viviamo in un mondo dove alcuni dirigenti vogliono cambiare le regole della serie A per non farci salire qualcuno, mirando soltanto ai soldi dei diritti tv. Non c’è più rispetto per l’avversario – ha concluso Riondino – oggi prima di sfidarlo vorremmo metterlo sotto”.

"Pietro Mennea, la Freccia del Sud" in onda su Rai 1 29 e 30 marzo

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