Usa, Wisconsin: un poliziotto uccide un ragazzo di colore disarmato

Usa, Wisconsin: un poliziotto uccide un ragazzo di colore disarmato

Nel tentativo di sedare una lite un agente di polizia ha sparato e ucciso un ragazzo di colore di 19 anni. Accade negli Stati Uniti e precisamente nel Wisconsin, a Madison. La polizia aveva ricevuto una chiamata da un uomo che aveva riferito di un litigio in corso in un appartamento. Poco dopo che la notizia si è diffusa, decine e decine di persone si sono riunite in piazza per manifestare e protestare contro la polizia locale. Il tutto potrebbe rischiare di riaccendere a livello nazionale tensioni razziali, proprio nel giorno del ricordo dei 50anni della marcia di Selma a cui ha presenziato il presidente Usa, Barack Obama. Il ragazzo ucciso sarebbe stato identificato come Tony Robinson che a detta degli inquirenti era già sospettato per una recente aggressione, anche se il capo della polizia di Madison, Mike Koval aveva dichiarato alla stampa di non aver ancora identificato l’uomo ucciso. Koval ha tra l’altro detto che gli investigatori non hanno trovato alcuna pistola sulla scena del crimine in una ricerca iniziale. L’agente coinvolto sarebbe stato trasportato in ospedale per via di uno scontro fisico con il ragazzo poi ucciso. Anche Tony Robinson è stato ricoverato urgentemente, ma arrivato nel centro medico è stato dichiarato morto per ferite di arma di fuoco. Secondo il sindaco di Madison, Paul Soglin si tratta di una indescrivibile tragedia e promette l’apertura di una inchiesta approfondita come prevedono le nuove leggi in vigore contro razzismo e sparatorie.

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