Verdini propone a Berlusconi un nuovo “Patto del Nazareno”, chieste le teste di Brunetta e Rossi

Verdini propone a Berlusconi un nuovo "Patto del Nazareno", chieste le teste di Brunetta e Rossi

Denis Verdini, l’artefice del famoso “Patto del Nazareno” tra il premier Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, si è incontrato con quest’ultimo in un confronto faccia a faccia durato due ore, a cui ha partecipato anche Gianni Letta. Secondo Verdini non bisogna mollare “l’accordo” con il governo e propone un “Patto del Nazareno versione 2.0”. Alla fine nessuna apertura, si è rimandato il tutto a dopo le elezioni Regionali per non creare dissidi all’interno del partito. Tra qualche settimana però bisognerà capire quale sarà il destino del Patto del Nazareno ma soprattutto le riforme che sta portando avanti il Pd. Ma Verdini non ci sta, non sembra voglia aspettare il dopo-elezioni, e va a cena prima con Luca Lotti, poi con i suoi fedelissimi, nel tentativo di rimettere in piedi il patto con Matteo Renzi che ha sempre dichiarato di averlo mantenuto. Al leader di Forza Italia, avrebbe chiesto inoltre la testa di Maria Rosaria Rossi e di Renato Brunetta. Il Corriere della Sera riporta che Verdini durante l’incontro a Palazzo Grazioli battendo i pugni sul tavolo, avrebbe riferito le parole: «Silvio la signora Rossi pensa di potermi prendere per il c… . E neanche ti parlo di Giovanni Toti e Deborah Bergamini, perché non spreco il mio tempo. Ecco, io te lo dico una sola volta: o noi o loro». Ma ormai il Patto del Nazareno sembra non possa più recuperare i suoi giorni migliori e anzi molto difficilmente tornerà in vita, difficile tra l’altro pensare ad un nuovo “Patto”. Bisogna prendere atto che il sogno di Verdini, delle “Grandi Riforme Costituzionali” tra Renzi e Belusconi, sia svanito per sempre, a meno di un ripensamento con i risultati in mano delle prossime elezioni regionali.

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