Furto+assegni+assicurazioni+spediti+a+mezzo+posta%3A+esplode+il+fenomeno+in+Italia
cataniaverait
/2016/12/furti-assegni-assicurazioni-spediti-a-mezzo-posta-esplode-il-fenomeno-in-italia/amp/

Furto assegni assicurazioni spediti a mezzo posta: esplode il fenomeno in Italia

Published by
Redazione

Esplode il fenomeno dei furti degli assegni spediti a mezzo posta ai danneggiati. Ed a pagare sono sempre gli assicurati e i danneggiati

L’ultima frontiera delle truffe, o meglio dei furti, è un fenomeno non del tutto nuovo ma che pare stia in fase di espansione in tutt’Italia: il furto ed il cambio degli assegni spediti dalle assicurazioni col servizio postale. A segnalarlo numerosi danneggiati che pur ricevendo comunicazione di essere stati liquidati, molti nei termini di legge stabiliti dal Codice delle Assicurazioni private, non si vedono recapitare materialmente l’assegno bancario con l’importo del risarcimento, con la conseguenza, che per la riemissione si debba perdere ulteriore tempo, quando magari si è già riparata la propria autovettura e/o si sono anticipate numerose spese. Il tutto nasce dalla politica della gran parte delle compagnie assicurative, anche dei gruppi maggiori presenti sul territorio nazionale, di provvedere alla liquidazione mediante spedizione con posta ordinaria di assegno bancario “non trasferibile” intestato al soggetto danneggiato.

Il problema è che pare che vi siano delle proprie bande criminali che da Nord a Sud riescono ad intercettare i titoli nel percorso che va dalla postalizzazione e prima di arrivare nella buca delle lettere di chi ne avrebbe diritto. La cosa più eclatante è che questi delinquenti, evidentemente non occasionali, riescano a cambiare gli assegni con documenti falsi, dopo aver aperto conti correnti o libretti postali in svariate località d’Italia e riescano infine a prelevare l’intero importo cambiando sportelli o ATM bancomat, probabilmente per lasciare meno punti di riferimento possibile.

In ogni caso, sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, in primo luogo il danno lo subisce chi si vede ritardata la liquidazione dei pregiudizi subiti ed infine a pagare sono sempre gli assicurati perché la compagnia, assodato il furto, è costretta a versare nuovamente l’intero importo con la conseguenza che tale perdita va ad incidere sulle tariffe assicurative perché ormai si segnalano decine e decine di episodi del genere che segnano un’evitabile emorragia nel settore che potrebbe essere semplicemente risolta con l’invio degli stessi pagamenti a mezzo di una semplice raccomandata a.r.

Redazione

Recent Posts

Dormi con un sonnambulo? Ecco cosa fare per non metterlo in pericolo ed aiutarlo

Cosa fare se scopri che dormi assieme ad una persona che soffre di sonnambulismo? Ecco…

3 mesi ago

Poco tempo e zero idee per cena? Questa ricetta è pronta in pochi minuti ed è anche light

Scopri una ricetta pronta in pochi minuti, semplice, leggera e deliziosa. Se ti manca il…

3 mesi ago

Carlo Conti, lo sgambetto inaspettato del collega: la sua reazione è epica

Carlo Conti ha rivelato un dettaglio inedito sulla propria carriera ed ha ammesso di aver…

3 mesi ago

Paolo Villaggio, dopo la sua morte spunta la clamorosa verità: ecco di cosa soffriva l’attore

Un attore che ha fatto la storia della commedia italiana e non solo: ora, dopo…

3 mesi ago

Risparmiare tanti soldi divertendosi: questa nuova idea fa innamorare tutti

Volete risparmiare davvero tanti soldi divertendovi? Ecco la nuova idea che farà innamorare davvero tutti:…

3 mesi ago

Se noti questo piccolo insetto in casa, non sottovalutarlo: la salute è in pericolo

In tutte le case può capitare che siano presenti insetti, ma la presenza di un…

3 mesi ago