%26%238220%3BBuona+Scuola%26%238221%3B%3A+sciopero+generale+il+5+maggio+contro+il+ddl
cataniaverait
/2015/04/buona-scuola-sciopero-generale-il-5-maggio-contro-il-ddl/amp/

“Buona Scuola”: sciopero generale il 5 maggio contro il ddl

Published by
Filippo Mammì

E’ confermato: il prossimo 5 maggio sarà proclamato lo sciopero generale dei sindacati scolastici e degli studenti contro il ddl “Buona Scuola”. Era dai tempi della riforma Gelmini che tutte le sigle sindacali non si univano insieme per una protesta; i sindacati, durante il sit – in organizzato a Roma in Piazza Santi Apostoli, hanno voluto rilasciare alcune dichiarazioni: “Quando si mette mano a questioni senza averne conoscenza nè competenza, si rischia di fare come l’apprendista stregone che, senza volerlo, combina danni incalcolabili. Ecco, è quello che sta facendo Renzi alla scuola italiana – ha dichiarato Francesco Scrima, segretario generale di Cisl Scuola – non si può cambiare il sistema scolastico senza interpellare chi ci lavora, o peggio, farlo contro chi ci lavora. Gli insegnanti, il personale Ata e i dirigenti sono il motore e la colonna portante della nostra scuola, sono anzi la sua risorsa più preziosa”. Scrima ha poi proseguito elencando i punti principali del perchè è stato proclamato lo sciopero per il 5 maggio: “E’ grazie a tutto il personale se oggi la scuola italiana funziona bene, pure tra mille difficoltà; cambiare la scuola senza prendere in esame la loro conoscenza dei problemi, la loro esperienza e la loro competenza è un atto di grande presunzione ed anche la ragione per cui stiamo assistendo da mesi a proposte di volta in volta diverse, addirittura stravaganti, ma comunque sempre lontane dall’idea di scuola che abbiamo noi per cambiare in meglio”.

“Questo governo non sta risolvendo alcun problema, anzi ogni giorno ne crea uno nuovo, non sapendo neppure mantenere le promesse. Ci propone solamente un modello di autonomia basato sulla competizione e non sulla cooperazione, rovesciando ciò che affonda le sue radici nella carta costituzionale, un modello privato del necessario investimento di risorse”. Il sindacato vuole quindi cambiare il disegno di legge che si sta discutendo alle Camere.

Filippo Mammì

Sono giornalista professionista da due anni, ho 35 anni e sono di Reggio Calabria. Dopo un diploma in maturità classica e una laurea presso il DAMS dell'Unical (Università della Calabria) ho passato quasi dieci anni della mia vita a Roma, lavorando prima nel mondo del cinema (mansioni varie, niente di che!); in seguito, mi sono avvicinato al giornalismo (mia seconda passione dopo il cinema) frequentando il master di primo livello di Giornalismo presso la Lumsa, abilitativo all'esame da professionista presso l'ODG. Possiedo un blog su un sito locale e collaboro, oltre che con Cataniavera.it e Newspage.it, anche con Litalianews.it

Recent Posts

Dormi con un sonnambulo? Ecco cosa fare per non metterlo in pericolo ed aiutarlo

Cosa fare se scopri che dormi assieme ad una persona che soffre di sonnambulismo? Ecco…

3 mesi ago

Poco tempo e zero idee per cena? Questa ricetta è pronta in pochi minuti ed è anche light

Scopri una ricetta pronta in pochi minuti, semplice, leggera e deliziosa. Se ti manca il…

3 mesi ago

Carlo Conti, lo sgambetto inaspettato del collega: la sua reazione è epica

Carlo Conti ha rivelato un dettaglio inedito sulla propria carriera ed ha ammesso di aver…

3 mesi ago

Paolo Villaggio, dopo la sua morte spunta la clamorosa verità: ecco di cosa soffriva l’attore

Un attore che ha fatto la storia della commedia italiana e non solo: ora, dopo…

3 mesi ago

Risparmiare tanti soldi divertendosi: questa nuova idea fa innamorare tutti

Volete risparmiare davvero tanti soldi divertendovi? Ecco la nuova idea che farà innamorare davvero tutti:…

3 mesi ago

Se noti questo piccolo insetto in casa, non sottovalutarlo: la salute è in pericolo

In tutte le case può capitare che siano presenti insetti, ma la presenza di un…

3 mesi ago