Vasco Rossi: bisogna difendere la libertà individuale

Vasco Rossi: bisogna difendere la libertà individuale

Vasco Rossi: bisogna difendere la libertà individuale

CATANIA, 17 Giugno 2011 – Ieri sera il mitico Vasco Rossi si è esibito a Milano nella stadio di San Siro di fronte ad un pubblico davvero entusiasta. Erano ben sessantacinquemila i fan che hanno assistito al concerto di Vasco che presentava i suo ultimo album “Vivere o Niente”. Ovviamente non sono mancati gli evergreen di Vasco che non stancano mai. In mezzo ai “comuni mortali” del pubblico si trovavano Eros Ramazzotti, Valeria Marini e ovviamente la bellissima Maddalena Corvaglia, fan da moltissimo tempo. Il concerto, che ha visto presentare Vasco dall’interprete Noemi, sarà nelle date successive, 21 e 22 Giugno, sempre a Milano. Sta di fatto, che chi era presente, oltre a godersi le fantastiche canzoni di Vasco, sa perfettamente che ai suoi concerti non si ascolta solo della musica. Infatti Vasco ha approfittato dell’occasione per parlare ai suoi fan di un tema a lui molto caro. Qualche anno fa Vasco cantava: “Liberi liberi siamo noi, però liberi da che cosa?”. Infatti il cantante ha voluto dare un piccolo avviso agli spettatori sull’importanza della libertà individuale. “La libertà oggi va difesa a tutti i costi, anche sulla propria pelle” ha detto Vasco. Continua dicendo: “State attenti, perchè prima o poi ve la fottono, come con il casco obbligatorio, mentre per me lo Stato si deve occupare soprattutto di traffico e semafori e non di ciò che è giusto o sbagliato, morale o immorale, chiaro? Bene. Allora non vi fate fottere.” Anche se il discorso sembra molto semplice e banale, ha riscosso grande successo dai fan con un ondata di applausi da parte di tutto lo stadio. Alla faccia di chi ha scritto tantissimi libri a riguardo senza riscuotere moltissimo successo.

Mirko La Rocca

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