USA, sentenza storica della Corte Suprema: pari diritti per le coppie gay sposate

USA, sentenza storica della Corte Suprema: pari diritti per le coppie gay sposate

USA, sentenza storica della Corte Suprema: pari diritti per le coppie gay sposate

Decisione storica della Corte Suprema degli Stati Uniti che ha deciso che le coppie omosessuali sposate legalmente, dovranno ottenere gli stessi benefici federali delle coppie eterosessuali. Il presidente della Commissione Giustizia del Senato, Patrick Leahy, ha così commentato la decisione: “Oggi, questa nazione ha compiuto un passo importante verso la piena parità, perché la Corte Suprema ha annullato la Sezione 3 della Defense of Marriage Act. La sentenza di oggi conferma la mia convinzione che la Costituzione protegge i diritti di tutti gli americani, e che nessuno dovrebbe subire discriminazioni in base a chi amano. Edith Windsor e migliaia di persone e di famiglie gay e lesbiche di tutto il paese hanno avuto i loro diritti rivendicati dalla decisione della Corte Suprema. Condivido la gioia di questa mattina di quelle famiglie, anche se c’è ancora molto lavoro da fare. Questa sentenza conferma il motto inciso nel marmo del Vermont sopra l’edificio della Corte Suprema che dichiara “Equal justice under the law”, uguale giustizia sotto la legge”. E intanto i vescovi americani rispondono, attraverso un comunicato della conferenza episcopale, con parole amare sulla sentenza della Corte Suprema sui diritti dei gay: “Il governo federale dovrebbe rispettare la verità che il matrimonio è l’unione di un uomo e di una donna anche quando gli Stati non lo fanno. È un giorno tragico per il matrimonio e per la nostra Nazione”.

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