Al Bano Carrisi, il retroscena da brividi sulla sua salute dopo l’ischemia ed il cancro

Un periodo difficile che lo ha quasi costretto a lasciare la musica: la leggenda di Cellino San Marco però ha stretto i denti ed è andato avanti.

“Il mio corpo mi ha presentato il conto, tutto insieme. Non avevo mai avuto segnali che qualcosa non andasse”, le parole di Al Bano subito dopo il ricovero all’ospedale di Lecce, a un anno dall’infarto che lo ha colpito sul palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Al Bano racconta della malattia
Al Bano oggi ha 80 anni e rimane ancora aggrappato alla cresta dell’onda, ma qual è il suo stato di salute dopo l’ischemia e il cancro? – cataniavera.it

Due battute d’arresto arrivate solamente poco tempo dopo la diagnosi più funesta, quella del cancro: “Il peggio che puoi fare davanti a queste cose è avere paura. Io il dolore tendo a deriderlo, sminuirlo, per me e per sollevare gli altri. Se hai paura, non coltivi il coraggio, aggiungi pena a pena”.

In un’intervista rilasciata qualche settimana più tardi da quell’ischemia cerebrale aveva parlato del suo percorso di guarigione. Queste le sue parole ai microfoni del settimanale Oggi: Ora sto bene, in veloce recupero. Quella che mi ha colpito in questi mesi è stata una tempesta perfetta, violenta e inaspettata”, aveva dichiarato senza dimenticare la malattia sconfitta da una manciata di anni.

Cos’ha avuto Al Bano? “Un cancro, un infarto e un’ischemia”

Risale al 2011 la scoperta di Al Bano, quando i medici gli comunicarono che era affetto da tumore alla prostata. Qualche tempo fa, a dodici anni da quell’esperienza dalla quale è uscito vincitore, ai microfoni di DiPiù ha ammesso: “Dopo dieci anni, un paziente che ha avuto il cancro ha la stessa possibilità di morire di un paziente che il cancro non lo ha mai avuto. Sono i medici a dirlo, non io che faccio il cantante”.

Al Bano, come sta dopo il cancro, l'infarto e l'ischemia
Tra il 2011 e il 2017 Al Bano ha dovuto fare i conti con alcuni problemi di salute (Foto Ansa) – cataniavera.it

Il destino però si è accanito contro di lui, visto che prima viene colpito da un infarto, poi da una lieve ischemia cerebrale, rispettivamente nel 2016 e nel 2017. Ne è uscito (praticamente) indenne. Di recente, però, ha riflettuto a lungo sul ritiro dalle scene.

“Se mi ritiro? Dopo un cancro, un infarto, un’ischemia sarei un cogl***e se non decidessi di darmi una calmata. Il tuo corpo alla fine ti presenta il conto è anche giusto tenerlo in considerazione”, aveva dichiarato a Un giorno da pecora, la trasmissione condotta da Giorigo Lauro e Geppi Cucciari su Rai Radio 1.

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